UE: Nuovi atti delegati per il Regolamento sulle batterie
La Commissione UE ha annunciato la sua iniziativa di pubblicare un progetto di regolamento per la metodologia di calcolo e verifica delle tariffe per l'efficienza del riciclaggio e il recupero dei materiali delle batterie usate.
Il Regolamento sulle batterie impone alla Commissione Europea di sviluppare un metodo per calcolare e verificare l’efficienza dei processi di riciclaggio delle batterie e di recupero dei materiali. L’obiettivo è promuovere un’economia circolare nel settore delle batterie e garantire un recupero di alta qualità dei materiali, in particolare delle materie prime critiche e strategiche. Questa metodologia di calcolo e verifica è fondamentale per mantenere condizioni di parità tra i riciclatori e garantire certezza giuridica in merito ai requisiti all’interno dell’UE.
L'adozione da parte della Commissione è prevista per il quarto trimestre del 2024.
Il regolamento UE sulle batterie è un quadro legislativo completo volto a promuovere la sostenibilità e la responsabilità ambientale nel settore delle batterie. Emanato per sostenere il Green Deal europeo e l’economia circolare, il regolamento affronta vari aspetti del ciclo di vita delle batterie, dalla progettazione e produzione al riciclaggio e allo smaltimento.
Gli obiettivi chiave del regolamento includono la riduzione dell’impatto ambientale delle batterie, il miglioramento del recupero e del riutilizzo dei materiali e la garanzia dell’approvvigionamento responsabile delle materie prime. Stabilisce requisiti rigorosi per la produzione e la commercializzazione di batterie all’interno dell’UE, sottolineando la necessità di batterie di alta qualità, durevoli e riciclabili.
Uno degli elementi critici del regolamento è l’istituzione di un metodo per calcolare e verificare l’efficienza dei processi di riciclo delle batterie e di recupero dei materiali. Questa metodologia è essenziale per garantire che i riciclatori operino in condizioni di parità e soddisfino standard coerenti in tutta l’UE. Mira inoltre a garantire che i materiali preziosi, in particolare le materie prime critiche e strategiche, siano effettivamente recuperati e riutilizzati, riducendo così la dipendenza da fonti esterne e minimizzando i danni ambientali.
Il regolamento impone che tutte le batterie immesse sul mercato dell’UE debbano soddisfare criteri specifici in termini di prestazioni, durata ed efficienza di riciclaggio. I produttori sono tenuti a garantire che le loro batterie possano essere facilmente rimosse e sostituite, il che favorisce la longevità e la riparabilità dei prodotti. Inoltre, il regolamento impone ai produttori l’obbligo di fornire informazioni dettagliate sulla composizione e sull’impatto ambientale delle loro batterie.
Trasparenza e tracciabilità sono anche aspetti chiave del regolamento UE sulle batterie. Il regolamento richiede un’etichettatura completa e la divulgazione di informazioni, consentendo ai consumatori e alle parti interessate di fare scelte informate sulle batterie che utilizzano e riciclano. Ciò include informazioni sull’origine delle materie prime e sull’impronta di carbonio della produzione di batterie.
Inoltre, il regolamento incoraggia l’innovazione e la ricerca nel settore delle batterie fissando obiettivi ambiziosi per l’efficienza del riciclaggio e l’incorporazione di materiali riciclati nelle nuove batterie. Promuovendo i progressi tecnologici, l’UE mira a guidare la transizione globale verso soluzioni sostenibili di stoccaggio dell’energia.
In sintesi, il regolamento UE sulle batterie rappresenta un passo fondamentale verso un’industria delle batterie più sostenibile e circolare. Fissando standard rigorosi e promuovendo pratiche responsabili durante tutto il ciclo di vita della batteria, il regolamento cerca di ridurre al minimo l’impatto ambientale, migliorare l’efficienza delle risorse e garantire la disponibilità di batterie di alta qualità per la crescente domanda in vari settori, compresi i veicoli elettrici e lo stoccaggio di energia rinnovabile.
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